Nuovo complesso scolastico “Carracci”

Bologna

Incarico: concorso di idee
Anno: 2019
Risultato: 2° classificato
Committente: Comune di Bologna
Importo Lavori: 4.827.439 €
L’area di progetto è situata nel cuore del sistema periurbano Pedecollinare di Bologna, nel fondovalle del Ravone, lungo la sua sponda orientale. Tale Sistema è caratterizzato da numerose piccole valli solcate da brevi corsi d’acqua, che scorrono da sud a nord e confluiscono pressoché parallelamente verso l’area urbana.

Le peculiarità del territorio in oggetto, oltre ad avere valenza naturalistica e paesaggistica, sono impreziosite da un nobile patrimonio storico architettonico, composto da emergenze, quali antiche comunità religiose e ville storiche, oltre ai nuclei rurali sparsi, immersi nel paesaggio agricolo periurbano.

Questo diradarsi del tessuto urbano verso la natura di collina rappresenta la caratteristica intrinseca del contesto, in cui si determina una situazione di transizione da città a campagna. 

L’intento progettuale per le nuove scuole Carracci è stato quello di ideare un edificio di basso impatto sul sistema paesaggistico, con cui instaura una relazione di simbiosi, ma che al contempo conservi in sé le caratteristiche del monumento, capace di ordinare il territorio in cui si insedia.
L’edificio si scorge dalla valle del Ravone emergendo da un pendio alberato, e si identifica come un volume leggero e trasparente, dai forti connotati orizzontali, determinato da una dualità netta e distinta tra il suo attacco a terra e la sua relazione col cielo.

Il progetto si colloca nel territorio come una presenza architettonicamente importante ma al contempo dimessa nella sua relazione con il contesto naturalistico. Ciò avviene grazie a 2 elementi caratteristici: un basamento lapideo che modella il terreno in elevazione e scompare in esso, e una lama di copertura “sospesa” su un involucro trasparente. 

L’edificio è localizzato nella porzione più a monte dell’area di progetto, lasciando tra sé e il giardino Dotti più area verde possibile. Questo ci ha permesso di dedicare l’area posta a valle del lotto all’uso pubblico, strutturandolo come un completamento del parco esistente di fondovalle. 
La volontà di lasciare il più ampio respiro possibile tra l’edificio scolastico e il fondovalle, risponde all’esigenza di ricompattare le aree verdi collettive, e risponde ad una specifica esigenza espressa dal PSC di riaprire quella sorta di “giardino recintato” che caratterizza la collina bolognese, costituendo un nuovo punto di approdo per la cittadinanza. 

I giardini scolastici sono invece posti nella porzione a monte del lotto, attorno all’edificio scolastico, in modo che la loro delimitazione invalicabile non vada ad inficiare sulla continuità del parco di valle.

Il progetto prevede elevati standard in termini di comfort indoor, efficienza energetica e sostenibilità ambientale, prevendendo tra l’altro un diffuso utilizzo di prodotti in calce-canapa.





EXUP  s.r.l.
via Sandro Pertini 12
06019 Umbertide (PG) Italy
p.iva 03065390548
+39 075 9415871
info@exup.it