Palazzo del Rettorato
Torino (TO)
Incarico: progettazione definitiva ed esecutiva
Anno: 2022
Stato: in corso
Committente: Univeriotà degli Studi di Torino
Importo Lavori: 5'436’000 €
Partner: Dott.ssa Maria LabriolaL’edifico oggetto dell’intervento risulta di proprietà dell’Università degli Studi di Torino, che ha al suo interno la sede del Rettorato. Il fabbricato è ubicato nel centro storico della città di Torino, dove occupa l’interno isolato tra le vie Po, Virginio, Verdi e Vasco, con ingresso da via Po n.17 e via Verdi n.8.
Si tratta di un palazzo storico settecentesco, organizzato con fronti continui lungo le vie e un ampio cortile centrale sul quale affaccia un doppio ordine di loggiato, al piano terreno e al piano nobile. Il palazzo si sviluppa su n.8 livelli fuori terra più un piano sottotetto, e n.1 piano interrato; nonostante l’edificio abbia pianta quadrangolare, la geometria del fabbricato risulta piuttosto complessa poiché non tutti i livelli si estendono sull’intero fabbricato e alle medesime quote.
L’intervento riguarda la riorganizzazione degli uffici ai piani quinto e sesto e la riqualificazione dell’aula magna.
Al piano quinto sono allocati i nuovi uffici del Rettore e della Prorettrice, due uffici operativi e una sala riunioni; il piano sesto è destinato agli uffici dei Vicerettori e agli uffici operativi connessi.
Quanto all’Aula Magna, Il progetto prevede di ribaltare l’attuale disposizione, demolendo la tribuna esistente e sostituendola con una nuova “architettura” in legno, su due livelli, che fungerà da fondale alla nuova disposizione del tavolo degli oratori e che ospiterà un ampio videowall. Particolare attenzione è stata posta alla progettazione del nuovo “cielo” dell’Aula Magna: la vecchia “americana” è sostituita da un rivestimento fonoassorbente che integra la nuova illuminazione zenitale, mentre un sistema di lame in legno lamellare, accoppiato ad un cappotto isolante a soffitto, si inserisce tra le costolature principali esistenti, andando a costituire una grande volta a vela che contribuisce all’efficienza acustica della sala.