Palestra ONAOSI
Perugia
Incarico: progetto, definitivo, esecutivo, direzione lavori
Anno: 2019-2023
Stato: completato
Committente: Fondazione ONAOSI
Importo Lavori: 758’070 €
Impresa: Nefer srlIl Collegio Unico di Elce si trova nel quadrante nord orientale della città di Perugia, a ridosso delle mura medievali, nei pressi di Porta Conca. Gli edifici che definiscono il complesso occupano la parte sommitale di un ampio lotto pendente, compresa indicativamente tra le quote +415 e +394 m s.l.m.. L’area, ricca di vegetazione, è attraversata da numerosi percorsi pedonali che conducono ad una serie di attrezzature sportive all’aperto di proprietà dello studentato.
L’edificio attuale è il risultato di un Concorso di idee bandito nel 1960, al quale risultarono vincitori ex-aequo tre gruppi di progettisti: a loro fu affidato l’incarico di progettare il collegio e la palestra che vennero ultimati nella seconda metà degli anni ’60. La composizione architettonica che definisce il convitto è rappresentata da un grande blocco centrale, i cui terrazzamenti seguono l’andamento delle curve di livello, e da due volumi affiancati simmetricamente, composti a loro volta da tre elementi modulari: le terrazze digradanti e la modularità delle ali laterali sono gli elementi che stabiliscono il carattere paesaggistico del collegio. L’edificio della palestra, invece, è svincolato da tale composizione simmetrica sebbene sia direttamente collegato ad essa e si conforma con un blocco parallelepipedo disposto nell’ala sud-est dello studentato.
L’accesso alla palestra un ingresso secondario situato nel fronte Ovest, altri accessi indipendenti sono situati nel fronte Sud verso via S. Galigano. Da questi si accede alla zona adibita a spogliatoi e servizi igienici che occupa la parte al di sotto della gradonata degli spalti e del terrazzo esterno. Nella parte a est si trovano due ambienti separati adibiti ad attività ginniche e sala attrezzi.
L’area di gioco di circa 835 mq ospita un campo da basket ed è pavimentata con parquet chiaro, mentre la gradonata e le zone perimetrali sono rivestite in linoleum di colore verde scuro.
La copertura è caratterizzata da travi reticolari metalliche di colore rosso su cui poggia una lamiera grecata a vista.
Per raggiungere il miglioramento sismico prefissato, sono stati realizzati una serie di interventi, localizzati o diffusi secondo i casi. In primo luogo, tutti gli orizzontamenti e la copertura sono stati privati degli strati non strutturali, consolidati e ripristinati con soluzioni di alleggerimento. Il telaio esistente in cemento armato è stato integrato con nuove travi e setti in calcestruzzo armato e integrato da dissipatori isterici a instabilità impedita. A completamento, i nodi trave-pilastro sono stati oggetto di rinforzo locale, così come alcune travi e pilastri aventi sezione carente.