Polo Scolastico
Montone (PG)Incarico: progettazione definitiva
Anno: 2023
Stato: concluso
Committente: Comune di Montone
Importo Lavori: 2'847'917 €
Il progetto per il nuovo edificio scolastico prende avvio dalla volontà di completare l’offerta formativa presente all’interno del polo educativo con un nuovo edificio ospitante un asilo nido e una scuola per l’infanzia.
L’estensione dell’area di progetto è fortemente limitata dalla presenza di un’area interessata da movimenti franosi quiescenti individuata dai progetti IFFI (Inventario movimenti franosi Italia) e dal PAI (Piano Assetto Idrogeologico). Questa circostanza, unita alla pendenza del lotto in direzione sud-ovest, ha portato alla progettazione di un fabbricato compatto, su due livelli, a valle del corpo aule della scuola secondaria esistente e in allineamento con il blocco uffici della stessa.
Per motivi di inserimento paesaggistico, la copertura del nuovo corpo scolastico è del tipo “a verde estensivo”, in quanto ben visibile sia dalle aule della scuola secondaria di primo grado che dal soprastante parco pubblico.
L’accesso al nuovo blocco avviene dal prospetto nord-ovest ed è in quota col piazzale antistante il corpo uffici della scuola esistente: esso conduce ad un’area accoglienza, dotata di ufficio, che distribuisce i percorsi sui due livelli dell’edificio.
Al piano terra è allocato il nuovo asilo nido: un ampio corridoio sul lato nord serve le tre sezioni (lattanti, medi e grandi) affacciate sul grande spazio verde antistante, ciascuna dotata di servizi igienici dedicati, oltre ad un dormitorio per la sezione dei lattanti. A questo livello è prevista la cucina, a servizio sia del nido sia della scuola dell’infanzia al piano superiore, collegata direttamente mediante un montacarichi.
Al fine di contenere il consumo di risorse ambientali e naturali e delle emissioni di sostanze inquinanti e favorire il riutilizzo adattivo dei prodotti e materiali sono stati scelti prioritariamente materiali peri quali siano disponibili informazioni sul ciclo di vita (LCA Life Cycle Assesment) e che siano in possesso della Dichiarazione Ambientale di Prodotto, in inglese EPD (Enviromental Product Declaration). È stato inoltre favorito l’utilizzo di materiali di produzione locale in maniera tale da limitare le necessità di trasporto. Per le finiture interne come pavimentazioni, intonaci, tinteggiature, arredi sono da impiegare materiali durevoli, atossici, facilmente manutenibili e riciclabili con bassissime emissioni di materiali composti organici volatili (VOC).