Scuola materna“G.Garibaldi”
Umbertide (PG)
Incarico: progetto definitivo, esecutivo, direzione lavori
Anno: 2009-2010
Stato: completato
Committente: Comune di Umbertide
Impresa: Mammoli Edilizia
Importo Lavori: 705.577 €
Il Complesso scolastico Scuola Materna ed Elementare Garibaldi comprende un’area di 9.181 mq situata all’interno del tessuto centrale storico di Umbertide, in continuità con la chiesa della Colleggiata, edificio storico e monumentale che, insieme al complesso, completa e definisce il prospetto lungo via Garibaldi. E’ composto da due fabbricati:
EDIFICIO 1 - Scuola Elementare, realizzato nel 1911 su progetto dell‘arch. Osvaldo Armanni (1855-1929).
EDIFICIO 2 - Scuola Materna, composto da due corpi: il corpo A nucleo storico del 1905 ed il corpo B ampliamento risalente al 1980.
Il cammino che ha portato all’esecuzione dei lavori di miglioramento sismico, ristrutturazione e restauro delle scuole è iniziato nel 2006 quando, questi edifici ed altre strutture pubbliche sono state oggetto di verifica di vulnerabilità sismica. La Regione Umbria, recependo risultati delle verifiche per le scuole di via Garibaldi, ha finanziato il primo intervento sull’Edificio 1 e successivamente sull’Edificio 2, i cui lavori sono iniziati nel 2010.
L’edificio della Scuola Materna è composta da un nucleo originario (Corpo A), realizzato agli inizi del 1900, e da una nuova ala (Corpo B), costruita tra il 1980 ed il 1981 in adiacenza al vecchio fabbricato; la parte originaria che si sviluppa lungo Via Garibaldi è realizzata in muratura mentre l’ampliamento è stato realizzato in cemento armato.
Il progetto strutturale parte dalla creazione di un giunto di separazione tra i due corpi che costituiscono il plesso scolastico, realizzati con tecnologie costruttive diverse. La realizzazione del giunto ha consentito di dare alle due unità un’autonomia strutturale in fase di sisma e di adottare approcci differenti per il miglioramento sismico. Per l’edificio storico sono state scelte tecniche di consolidamento non invasive, in grado di tutelare il bene architettonico e di preservare gli elementi originari: si è puntato sulla riduzione delle masse sismiche rifacendo la copertura completamente in legno ed eliminando i controsoffitti pesanti di laterizio, si è agito su tutti i collegamenti tra gli elementi strutturali; si è provveduto a rinforzare le volte del refettorio con placcaggi in fibre di vetro. Per il miglioramento sismico dell’ampliamento in cemento armato sono state adottate tecniche più avanzate, particolarmente adatte a questo tipo di strutture originariamente non progettate con concezioni antisismiche: nelle maglie dei telai sono stati inseriti dei dispositivi BRAD® (Buckling-Restrained Axial Dampers) con lo scopo di concentrare su questi elementi la dissipazione dell’energia sismica che normalmente tenderebbe a sfociare nel diffuso danneggiamento delle travi e dei pilastri.
Il progetto per l’efficientamento energetico della scuola ha riguardato l’attenta progettazione degli involucri e la sostituzione di tutti i vecchi infissi per un risparmio energetico stimabile nell’ordine del 50% sul riscaldamento degli ambienti e per limitare i problemi legati alla risalita di umidità dalle pareti. I vecchi controsoffitti di cartongesso sono stati sostituiti con dei nuovi più leggeri; i pavimenti di tutti i locali a piano terra sono nuovi e sono stati realizzati in legno per rendere l’ambiente più confortevole ed adatto a tutte le attività della scuola materna; tutti i bagni sono stati completamente ristrutturati a misura di bambino con rivestimenti colorati e mosaici a tema.