Scuola primaria “C.Collodi”
Sansepolcro (AR)
Incarico: progetto definitivo, esecutivo, direzione lavori
Anno: 2012-2015
Stato: completato
Committente: Comune di Sansepolcro
Partners: Arch. F. Fazzio
Impresa: Corbo group SpA
Importo Lavori: 1.325.000 €
La scuola Carlo Collodi occupa una posizione di rilievo all’interno del centro storico di Sansepolcro, quasi a ridosso della cinta muraria medicea, a stretto contatto con l’area verde e il camminamento lungo le mura, in prossimità degli isolati del tessuto storico del Campaccio e del complesso della ex Manifattura Tabacchi. L’area circostante le mura medicee, oltre a essere soggetta a vincolo monumentale, ricade in una ampia zona di riqualificazione del Piano Comunale. L’edificio è inserito nell’area in cui trovano posto anche un Liceo e alcune attrezzature sportive.
La scarsa qualità architettonica, paesaggistica e strutturale della scuola preesistente (un edificio degli anni Settanta caratterizzato da un telaio in calcestruzzo armato a vista e tamponamenti in mattoni) ha motivato la scelta di rinunciare ad un intervento di recupero e riqualificazione, a vantaggio di una demolizione e nuova ricostruzione; il volume della palestra è stato mantenuto e sarà oggetto di un successivo progetto di recupero.
I criteri che hanno guidato l’inserimento della nuova scuola nel contesto sono stati: il mantenimento e ampliamento della superficie a verde in prossimità delle mura e delimitazione di ulteriori spazi aperti a verde a servizio dell’edificio scolastico; il controllo dell’impatto paesaggistico della nuova struttura; il mantenimento ovunque possibile delle alberature esistenti.
Il nuovo complesso si articola in due nuovi blocchi, cui si somma il volume superstite della palestra, descrivendo una corte irregolare e aperta ad Est.
Il progetto è stato suddiviso in due stralci esecutivi, blocco Nord e blocco Sud, dei quali attualmente risulta realizzato solo il primo.
L’accesso alla scuola avviene dal nuovo volume rivolto verso la città: un grande atrio a doppio volume costituisce il fulcro distributivo dell’edificio e da esso hanno inizio il percorso ampio e luminoso che porta alle aule del piano terra, nonché i collegamenti verticali. Il piano terra accoglie una sezione, la biblioteca, la mensa e i locali per lo sporzionamento, un’aula di interciclo e i servizi igienici; al piano primo è situata la seconda sezione, un’aula di interciclo e i servizi igienici.
La scelta dei materiali segue un principio costante dato dal rapporto con il contesto e dalla corrispondenza con la connotazione funzionale degli spazi interni. Il primo livello dell’edificio è pensato secondo un’alternanza tra numerose aperture a tutta altezza e parti piene in pietra serena, in modo da definire una certa analogia con le mura ma senza imitazioni letterali: in questo modo la scuola viene connotata come una sorta di basamento a commento della cinta muraria esistente. A sud, al contrario, il complesso si apre verso le mura con un fronte quasi completamente vetrato, in stretto rapporto al parco lungo le mura.