Scuola secondaria di primo grado “G.Marocco”
Supino (FR)
Incarico: progetto definitivo, esecutivo
Anno: 2016-2020
Stato: completato
Committente: Comune di Supino
Importo Lavori: 2.625.000 €
La scuola media sorge su un lotto di 6000 mq in forte pendenza allungato in direzione est-ovest, posto ai margini orientali del centro storico nella sua porzione basso-collinare. L’area si trova su una delle strade principali del centro abitato, che collega il nucleo urbano con la viabilità principale di fondovalle.
Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione di parte del complesso scolastico esistente e l’integrazione dei nuovi corpi alla palestra e all’ala est, soggetta ad opere di adeguamento sismico e funzionale, assicurando la continuità dell’attività didattica anche in fase di esecuzione dei lavori. Inoltre, data la posizione nodale della scuola rispetto al sistema viario, il progetto è colto come occasione per ripensare gli spazi aperti, i percorsi pedonali e gli accessi all’area scolastica, contribuendo a porre le premesse per una riqualificazione del contesto urbano di valenza più generale.
Nell’insieme il nuovo organismo scolastico risulta composto, oltre che dalla palestra esistente, da una serie di corpi edilizi a due piani reciprocamente sfalsati, ruotati attorno ad un vuoto centrale (una corte), da cui si dipartono con differenti orientamenti: il volume longitudinale nord composto dai blocchi A e B, il corpo ES mantenuto a sudest, il corpo C che connette ES con A e B.
BLOCCO A: Ingresso e attività didattiche complementari
BLOCCO B: Locale tecnico e servizi collettivi,
BLOCCO C: Collegamenti e spogliatoi;
BLOCCO ES: Uffici e attività didattiche ordinarie.
Di questi blocchi, i primi tre sono di nuova realizzazione mentre l’ultimo è costituito dal volume esistente.
La nuova articolazione volumetrica comporta miglioramenti al sistema degli spazi aperti della scuola. La corte interna che si viene a definire è protetta e aperta a sud, in direzione del piazzale su cui si aprono le aule. Il dislivello rispetto al piazzale viene colmato da scalinate e rampe delimitate da zone sistemate a verde. Con questa disposizione, tutti gli spazi di distribuzione e gli ambienti comuni principali del complesso affacciano su spazi verdi o corti aperte. In particolare i fronti di maggiore apertura sono pensati verso sud e sudest, in modo da mantenere costante il riferimento visuale alle montagne boscate sul margine sud del territorio comunale.